Vitamina D
Category : Dieta ricca e dieta povera , Guida alla nutrizione , Notizie utili , Salute
La Vitamina D è una vitamina che si deposita nei grassi (liposolubile). Deriva da un gruppo di steroidi che vengono trasformati dal fegato in precursori della vitamina D. L’esposizione ai raggi solari trasforma i precursori in Vitamina D attiva (Calciferolo).
Attualmente viene considerata un ormone poiché la sua attività si esplica su più funzioni organiche: regolazione immunitaria, metabolismo del calcio e del fosforo, differenzazione cellulare, tono neurovegetativo e ritmo notte/giorno.
Immunità. È un cofattore della immunità innata e modula la produzione di citochine impedendo risposte immunitarie troppo violente.
Metabolismo del calcio e del fosforo. Accrescimento e rinnovo apparato scheletrico.
Differenzazione cellulare. Partecipa ai processi di duplicazione e differenzazione cellulare proteggendo dal rischio mutageno.
Ritmo notte/giorno. Tono neurovegetativo. Umore. La Vitamina D viene attivata dai raggi del sole. Le sue funzioni seguono il ritmo naturale della giornata e influenzano i cicli fisiologici circadiani.
Vitamina D e Cancro. L’azione protettiva della Vitamina D nei confronti del cancro si esplica su più fronti: stabilizzazione della duplicazione cellulare, efficienza dei processi di morte programmata delle cellule (apoptosi), freno alla proliferazione vascolare neoplastica (angiogenesi).
La carenza di vitamina D causa: rachitismo, osteoporosi, osteomalacia. Dolori ossei e muscolari. Spasmi muscolari. Riduzione delle difese immunitarie con predisposizione alle infezioni.
Diversi studi mettono in correlazione la carenza di vitamina D con la Sclerosi Multipla, la Depressione e la Degenerazione Cognitiva.
Le principali fonti di Vitamina D sono i pesci grassi (salmone rosa, trota iridea, sardine), il tuorlo d’uovo, il fegato, i funghi, i cereali per la colazione addizionati di Vitamina D e le bevande simili al latte derivate da avena, soia, riso addizionate di Vitamina D.